UNA VITA DI FRETTA. La colonna sonora della nostra esistenza.
Da quando ti alzi a quando vai a letto, corri, e tutto quello che fai, lo devi fare velocemente, senza consapevolezza, per risparmiare anche solo 5 minuti da dedicare al meritato divaning.
Così spesso, quando siamo al supermercato, dentro al carrello ci finiscono un bell’avocado dal Peru (perché sul pane nero a colazione fa tanto hipster), e delle fragole a dicembre.. Ma cosa stiamo mangiando? Sappiamo da dove arriva tutta questa roba???

Ieri ho fatto una scoperta a dir poco sensazionale. Sapete cos’è una CSA-Community supported agricolture?
E’ una comunità a supporto dell’agricoltura locale. Mi spiego.. Aderendo ad una CSA (in Veneto iniziata nel trevigiano, si sta ora strutturando e diffondendo anche a Padova), si viene a creare un team di cittadini e agricoltori che producono partecipando in maniera diretta e congiunta la frutta e verdura che finisce sulle nostre tavole. Ad esempio, io sono di Padova e i miei pomodori me li porterà direttamente il produttore di Vigonovo in un punto di raccolta in città. Pomodori rossi, succosi e naturali!!!!! (Altro che quelli traslucidi e che non sanno di niente del supermercato!!!)
E, meraviglia delle meraviglie, per un prezzo più che ragionevole!
Noi siamo in due in casa e pertanto è sufficiente acquistare una quota per un costo medio di 12-15 € alla settimana, che è quello che normalmente spendo per comprare frutta e verdura da qualsiasi altra parte. Così il frigo si riempirà di frutta e verdura biologica a km 0, che so esattamente da dove viene, come se me la coltivassi direttamente io nel giardino di casa!


Se volete aderire a questa iniziativa, vi riportiamo alcuni link utili
Avete iniziative interessanti Made in Veneto da segnalarci?
Scriveteci a venetohipster@gmail.com